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Francesco Arienzo

Francesco Arienzo, napoletano, classe ’81, autore e attore deve la sua più recente notorietà ad Italia’s
Got Talent 2017, di cui è finalista grazie alla conquista di un golden buzzer nella tappa di Avellino.
Gli inizi
facendo leva sulla formazione classica ottenuta presso l’Accademia “Corrado Pani” di Claudio e Pino
Insegno, intraprende il percorso teatrale, portando in scena numerosi spettacoli, di cui oltre che attore è
spesso autore e regista.
I monologhi
Gli anni più recenti della sua carriera sono contraddistinti dall’amore per la stand-up comedy americana
e dalla voglia di sviluppare maggiormente l’universo comico. E sono proprio i suoi monologhi in cui
descrive il suo mondo nei quali si diverte a ribaltare l'ovvio e a esaltare gli stati d'animo, anche quelli
negativi, in modo cinico e delicato, già premiati in diverse manifestazioni italiane dedicate alla comicità,
a portarlo sul palco di Italia’s Got Talent e a conquistare il secondo posto.

Chicco Paglionico

Chicco nasce a salerno il 5 novembre 1984.
Sembra che le prime parole dell'ostetrica a fine parto siano 
state:"Nun c'ha facc chiù".
Fin dalle scuole superiori, impegna le pause scolastiche estive, lavorando in diverse strutture turistiche del sud Italia come animatore turistico.
Nel 2010 "fonda" con Andrea Monetti e Francesco D'antonio il collettivo comico salernitano VillaPerBene attivo su vari fronti: teatro, cabaret, tv e radio.
Nel 2011 entra a far stabilmente parte del laboratorio di comicità KOMIKAMENTE di Michele Caputo al teatro Diana di Napoli.
Nell'edizione del 2013 entra a far parte del cast fisso di ZELIG circus in onda su Canale5 con la sua esausta parodia di un dipendente IKEA.
Tra le altre, si segnalano collaborazioni saltuarie presso tv e radio locali e nazionali quali Radio2, Radio Mpa e LiraTv.
 

Gino Fastidio

nasce artisticamente nel 2005 come cantautore e musicista si, ma demento-futurista: Gino fastidio è lÂ’apoteosi del grottesco. Accompagnato dal superpunk trio (i Gino Fastidio) da alla luce due demo  (“LÂ’era dello sporco digitale” 2005. “Odio lÂ’era moderna”, 2006) e grazie a una fitta attività live riesce a crearsi in poco tempo un seguito di affezionati e vincere vari concorsi di musica emergente. La band condensa i sentimenti di frustrazione e stress in un personaggio immaginario (Gino) che si fa portavoce di una saggia stupidità. O di una stupida saggezza, fate voi.

 Fin dallÂ’inizio cÂ’è la voglia di non prendersi sul serio e un repertorio di canzoni corte, dai testi surreali e demenziali arrangiate in maniera diretta ed energica. Predilige argomenti a caso, anche se talvolta si concede spunti di satira sociale e politica. Ciò che lo rende unico è che qualunque sia il tema scelto, lo trasforma in un brano musicale completamente fuori di testa. Demenziale e futurista, appunto.

Contemporaneamente allÂ’attività musicale partecipa come solista a vari laboratori di cabaret che gli permettono di sperimentare il proprio repertorio esibendosi solo chitarra e voce.

La cosa funziona molto bene e in breve tempo partecipa alla rassegna “TUTTI GIUÂ’PER TERRA” aprendo lo spettacolo di Alessandro Di Carlo.   NellÂ’estate 2009 partecipa a vari concorsi nazionali di cabaret (finalista premio Troisi e Charlot, vincitore festival di Vico Equense).

Frequenta da ottobre 2009 il laboratorio “Si…pariando” al teatro Tam di Napoli.

Nell'anno 2010 sbarca alla trasmissione comica "Made in Sud" e viene confermato anche per la stagione successiva, diventando un'autentica colonna dello show partenopeo grazie alla sua voce, alla sua chitarra acustica e alla sua verve che più sopra le righe non si può.

Ma la sua carriera continua a grande velocità, tanto da portarlo nellÂ’inverno del 2011 alla trasmissione comica Colorado cafè nella quale farà parte del cast fisso partecipando a quasi tutte le puntate.

E nel cast di made in sud su Rai 2

Michele Caputo

I suoi personaggi sono diventati un tormentone, comincia con Pippo Chennedy Show Rai 2 di Serena Dandini e Corrado Guzzanti con personaggio del tossicodipendednte che chiede 100 lire, per arrivare a Zelig in prima serata su Canale 5 interpretando nella coppia Antonio e Michele i ragazzi del bar che fanno discorsi difficili col tormentone “mi ingrippi il cervello”.
Il suo spettacolo fatto di personaggi e monologhi sull’attualità è divertimento assicurato.
Alcune delle sue battute fanno parte dell’enciclopedia della battuta di Gino e Michele Kowalski Editore.

Andrea Monetti

Andrea Monetti nasce a Salerno il 21 Giugno 1982 e vive e lavora nella sua città natale.
Dopo una carriera da animatore turistico in cui ha scoperto di essere un “Portatore sano di Sorriso”, ha continuato la strada della comicità e dello spettacolo diventando comico, cabarettista, attore di cinema e teatro, autore e musicista, regista.
L’attività di Andrea Monetti spazia trasversalmente in tutti i campi dello spettacolo.
Come comico e cabarettista ama proporre tra i suoi personaggi Andy Mojito, un coloratissimo sudamericano dalle storie assurde, modi, usi e costumi del Sudamerica molto particolari.
Ultimissimo personaggio che sta spopolando è DON un simpatico prete di provincia che.....
Con il cabarettista\monologhista Mario Di Donato ha inoltre dato vita al duo, I Figli di Apollo, oggi oltre ad esibirsi singolarmente fa parte di Villa per bene uno spettacolo con Francesco D'Antonio e Chicco Paglionico

Marco Critelli

Prestigiatore, cabarettista, attore, autore e speaker 'radiocomico': dal punto di vista lavorativo Marco Critelli (napoletano, classe 1972) è abituato a tenere il piede in molte scarpe. E del resto, i primi soldi li guadagna facendo l'animatore in un piccolo villaggio turistico, un impiego dove all'inizio ti viene chiesto di fare 10 cose, poi arrivi sul posto e scopri che ce ne sono altre 90 di tua competenza.

L'esperienza come animatore gli consente però di scoprire quel che gli riesce meglio, e cioè l'animazione per adulti e bambini - che è diverso da fare l'animatore: è un'attività più focalizzata, meno dispersiva, per certi versi più gratificante. Così cominciano le serate nei locali, con una continuità lavorativa che va al di là della 'bella stagione'. E poi cominciano i corsi di teatro, gli stage di espressione corporea, gli studi di dizione.

Nel 1992 diventa prestigiatore professionista, nel 2000 diventa membro della International Brotherhood of Magician e già che c'è pubblica il libro "Il mago comico", in cui condensa la sua esperienza e i suoi consigli.

Tutto questo chiarisce perché molti suoi numeri comici ruotano intorno alle doti di prestigiatore. Però Critelli tiene il piede in molte scarpe, si diceva prima. E infatti la trasmissione di Comedy Central Made in Sud lo vede interpretare il regista Vincenzo Scorzetta, un autentico cialtrone. Per non dire dell'attività come autore di testi teatrali e di campagne pubblicitarie, di quella come conduttore radiofonico (per esempio "Italiani" su Radio Punto Nuovo) e di quella come docente di clown terapia.

NEL 2012 E SU Rai 2 con tutto il cast di Made in Sud

FRANCESCO ALBANESE

Nasco il 23 11 1975 alle 7 del mattino forse per questo ho sempre sonno nn ho ancora recuperato,  infanzia tranquilla volevo fare il calciatore come ogni bambino per divertirmi quando lavoravo poi ho visto che nn era cosa volevo fare il ginecologo per lo stesso principio di divertirmi quando lavoravo poi visto che anche qui nn era cosa perché prima della pratica ci voleva lo studio allora ho optato per l attore se nn é cosa anche qui accetto suggerimenti su un lavoro divertente . Ho iniziato la mia carriera cn Alessandro Siani e Peppe Laurato ( Duo X Duo ) conosciuti ai tempi della scuola superiore e questo la dice lunga sulla situazione scolastica italiana poi ho proseguito da solo dopo aver partecipato a varie trasmissioni e film tra i quali Benvenuti al sud , poi ho girato scritto interpretato e visto solo io il film "CI DEVO PENSARE " produzione Rai Cinema .... c' é tanto altro ancora che potrei raccontare ma nn vi voglio annoiare. Però l'ultima concedetemela, perché é il mio talento più grande:  riesco a muovere le orecchie in una maniera incredibile e in Italia ad oggi non ho mai conosciuto nessuno che lo sa fare meglio ... Francesco

Maria Bolignano

L'altra metà del cielo tiene il piede in moltissime scarpe: Maria Bolignano, napoletana classe 1970, si trova a suo agio su qualunque palcoscenico. Poco importa che sia teatro danza o sperimentale, che siano spettacoli per bambini, opere di prosa o cabaret. Lei sale sul palco e sembra un monumento all'ecletticità.

Si diplomata nel 1997, presso l'Accademia Napoletana di Teatro. Ma prima e dopo tiene lo sguardo molto aperto: frequenta corsi di perfezionamento in teatro danza, si cimenta con la tradizione giapponese del Kabuki-No e partecipa pure al Laboratorio Zelig di Napoli. E considerando queste cose si comincia a capire su quali basi poggia la sua vena eclettica.

L'approdo su Comedy Central, nella seconda stagione di "Made in Sud" (2009), corona un percorso cominciato quasi per caso nel 2001. È in quell'anno che Maria Bolignano conquista i telespettatori della trasmissione regionale "Telegaribaldi". Il personaggio che la premia è quello della cameriera ucraina Karina, ruolo che nel giro di qualche anno riprenderà nella terza e quarta stagione di "Un ciclone in famiglia" (Canale5).

Ma siccome si parlava di ecletticità, vale la pena di ricordare alcune cose in ordine sparso. Per esempio la partecipazione al film per il grande schermo "Un'estate al mare" (Carlo Vanzina, 2008). O ancora un ruolo drammatico nella fiction di RAI 3 "La nuova squadra" (sempre 2008). E poi diversi cortometraggi, molto teatro di prosa e il monologo comico "Zitellandia – Donne sull'orlo di una colite spastica", che scrive insieme a Paolo Caiazzo.

Nel 2011, la conferma nel cast di "Made in Sud" è la dimostrazione che la vena comica di Maria Bolignano resta salda pur tra tante aperture d'orizzonti.

Pasquale Palma

Sbattizione di mane!

Questo è l'invito, grammaticalmente sbagliato, destinato al pubblico dello spettacolo, Ma Sbattizione di Mane è anche lo slogan di Vivo DÂ’Angelo, fan sfegatato di Nino DÂ’Angelo degli anni 80.

Lui è talmente ammiratore del primo periodo del cantante, che è convinto di esserne diventato il clone. EÂ’ uguale allÂ’artista in tutto, facce, movimenti e caschetto biondo compreso.

Crede di vivere negli anni 80, non conosce il mondo che va avanti, e vive solo per riconquistare ANNAMARIA, compagna storica dei film di Nino DÂ’Angelo.

Da qui parte lo spettacolo che offre tanti altri personaggi strani.

CÂ’è lÂ’EMO, ragazzo che segue la moda dei suoi amici, vestiti di nero, truccati, che amano soffrire e farsi del male. LÂ’unica differenza è che gli amici soffrono tagliandosi le vene, a lui basta vedere uno show della De Filippi.

Poi cÂ’è LINO, il ragazzo di Chiesa, convinto che tutte le cose belle arrivino perché CÂ’è LUI. Sorridente, ingenuo, offre la fede gratuitamente, cÂ’è solo lÂ’obbligo di comprare un libricino a soli 250 euro!! Anche lui deve campareÂ…

Con un presentatore che fa da spalla e tanti spunti di critica sociale e di costume si arriverà alla fine dello spettacolo il cui obiettivo è uno solo:

il divertimento ovvero la SBATTIZIONE DI MANE

Partecipazione al programma “MADE IN SUD” condotto da Gigi e Ross e Fatima Trotta su Sky Comedy Central e Dal 2012 su Rai 2

Nello Iorio

Ritenuto uno dei migliori cabarettisti dell'ultima generazione napoletana, sfrutta la sua formazione teatrale e quella di animatore per  entrare immediatamente in contatto con ogni tipo di pubblico divertendolo sempre. 
Ha fatto della sua fisicità robusta un punto di forza sul quale gioca nel suo spettacolo. gioca sulla sua fisicità robusta e sulle manie e le abitudini dei grassi. Fornito di un ingombrante e meraviglioso corpo da clown, e di un repertorio di battute e storie buffe infallibilmente comiche - che interpreta con un'energia teatrale potentissima, possiede la capacità di riempire ogni spazio in cui si esibisce con una presenza plastica e un'energia comunicativa enormi con le quali trascina inevitabilmente tutti gli spettatori sull'orlo del collasso da riso. 
Abile sia sulle battute fulminanti che sui ritmi più distesi, è anche un bravo imitatore.

Autore, attore è con tantissima televisione sin dai tempi di telegaribaldi nel 1999. Il “nonno moderno” è il suo personaggio più conosciuto in TV grazie alle partecipazioni ai programmi “Tribbù” e “Buona Domenica”. Dal 2009 e nel cast di Made in Sud , prima su Comedy Central e dal 2012 su Rai 2.

Francesco d'Antonio

Comincia giovanissimo e approda presto, molto presto, sul palco di Zelig Off , ma quando qualcuno gli chiede se si sente un Comico a tutto tondo, lui ci pensa un po’ su e poi risponde senza tentennamenti… “comico a 350 gradi che sta cercando di arrivare ai 360”. Ecco perché Francesco D’Antonio è indubbiamente uno spiccato umorista sui generis, surreale e insolito. Mai banale. Tutto da ascoltare. Quando Francesco sale sul palco inizia a raccontare di quando venne lasciato dalla sue ex fidanzata perché ritenuto un tipo a metà, da “Rai Tre in terza serata”… e poi continua con le sue cronache dolciamare senza lasciare mai un momento il pubblico sprovvisto di un buon motivo per ridere o sorridere….

Ciro Gustiniani

Sono riuscito ad affermare  i miei monologhi in TV : scommessa ardua ... ma vinta! Monologhi sulla vita di ogni uomo, che racconta la famiglia: famiglie del nord; famiglia del sud; di est ed ovest ; famiglie allargate , toccando tematiche sociali di trasversale interesse. Spero di riuscire a realizzare ancora i miei sogni, cioè “Fatemi dormire in grazia di Dio". La mia Vita è fatta di scommesse. Il 2017 mi vedrà anche protagonista di un evento che ha strabiliato tutti coloro che mi conoscono da bambino, i miei genitori in primis e mia mia moglie che ancora non ci crede…"Squillino le trombe": esce il mio  libro "Per mia madre sorridere era già in Italiano". Romanzo con storia abbastanza singolare nel genere , perché tocca colori odori e sapori di una Napoli veramente vissuta in una doppia vita. Il personaggio che mi ha dato tanta felicità nel farlo è Don Ciro Il boss delle cerimonie. Ho preso spunto dal vero Boss, un uomo stupendo con un animo grande grande Don Antonio a cui rivolgo sempre un pensiero. Auguro a tutti buon tutto a  Zeffunne a Beverune a Migliara e vi aspetto per l’ottava edizione di Made in Sud e… in libreria.

Mariano Bruno

Giovane promessa del cabaret, nasce a Napoli il 12 maggio 1979, muove i suoi primi passi partecipando al corso di recitazione del Teatro Totò di Napoli, emerge dal laboratorio che organizza ogni anno la Tunnel Produzioni presso il Teatro Tam di Napoli dal titolo “SiÂ….pariando”.

Si afferma successivamente nel cast fisso di “Made in sud”, trasmissione comica, ormai alla sua terza edizione andata in onda su Sky al Canale Comedy Central e attualmente in onda su Rai 2.

Il suo percorso artistico non si arresta partecipando alla trasmissione Colorado Cafè per lÂ’edizione inverno 2009 in onda su Italia 1.

Costruisce il suo spettacolo ironizzando sulla quotidianità del suo quartiere.

Sottolinea gli atteggiamenti esasperati di chi vive la tragica realtà della periferiaÂ….come ad esempio il saper convivere in un condominio affollatissimo, perché il suo è un “palazzo  grandissimo, anzi sembra un carcere, 200 famiglie, infatti, abita a Poggioreale”.

Uno spettacolo fatto di racconti divertenti che mettono a nudo vari stili di vita e dietro i quali si celano problematiche quotidiane che del resto appartengono a tutti noi.

Vincenzo De Lucia

 

VINCENZO DE LUCIA
Ha vinto il Premio Alighiero Noschese nel 2009 come miglior imitatore e trasformista campano specializzato nelle parodie femminili del piccolo schermo da Mara Venier, Maria de Filippi, Mara Maionchi uno spettacolo che vi farà fare zapping di risate proprio come se foste sul divano di casa vostra a guardare la TV.

Ivan e Cristiano

"“IVAN & CRISTIANO”, allÂ’anagrafe Ivan Fedele e Cristiano Di Maio, duo di cabaret e di teatro (non confonderli è facile: basta ricordare che Ivan, più basso, ha il nome più breve, mentre Cristiano, longilineo, ha il nome più esteso), si conoscono e stringono amicizia alle scuole elementari (stessa scuola ma in classi diverse).
Cristiano Di Maio si diploma allÂ’Accademia dÂ’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli raccogliendo, successivamente, collaborazioni importanti con nomi rilevanti del teatro italiano.
Ivan Fedele si laurea in Lettere Moderne indirizzo spettacolo ed in seguito, oltre a varie esperienze teatrali, si dedica al teatro per bambini scrivendo numerosi spettacoli e dirigendo laboratori teatrali a Roma e Napoli.
Insieme, Ivan e Cristiano, mettono in scena, come attori-autori-registi, le commedie "Sala d'attesa", "Ultimo piano (Vivi e lascia morire)" e “Dolce Dormire” e lo spettacolo teatral musicale “DeReGeJaZz”. Nel 2007 entrano a far parte del cast del Teatro Tam di Napoli. Prendono parte al Laboratorio di cabaret “SiÂ…Pariando”, diretto da Nando Mormone, e partecipano ad alcune puntate di “Domenica In”. 
Dal 2008 sono tra i protagonisti di “Made in Sud”, prima con le cinque stagioni andate in onda su Comedy Central ed Mtv e poi con l’edizione di “MADE IN SUD” targata Rai Due. In questi anni girano l’Italia anche con i loro spettacoli di cabaret, dove si susseguono vari sketch comici: “gli opposti che si attraggono” ovvero il manager raffinato e lo scalcagnato tamarro, perennemente in fila in vari luoghi che si incontrano e si scontrano dimostrandosi le due facce della stessa medaglia in un gioco di specchi ispirato al Signor G di Giorgio Gaber; i due partecipanti ai provini dei talent show che purtroppo sbagliano sempre a ricordare i testi della canzone con la quale partecipano; il dialogo surreale tra un imbranato portiere di calcio ed il proprio allenatore e infine i lottatori di Arti marziali che pubblicizzano una nuova scuola di discipline orientali nata a Napoli."

Paolo Caiazzo

Un po' di me ... ma solo un po' 
Sono nato col 67 e sono una persona normalissima, se fossi nato col 68 sarei forse un rivoluzionario, se fossi nato col 69… sarei un miracolo vivente! Dopo un brillante diploma in Informatica decisi di assecondare la mia vocazione artistica muovendo i primi passi sul palco nel 1987. Santo cielo quest’anno dovrei festeggiare il trentennale! Il teatro amatoriale diede sfogo iniziale alla mia passione, ma volevo di più. E allora mi iscrissi alla Bottega Teatrale del Mezzogiorno ma dopo poco il  avvenne il fatale incontro con il Cabaret. Misi su un duo con un mio amico Paolo. Il nome del duo? Paolo e Paolo… grande fantasia! Primi spettacoli alla Taverna “Anema e Core” di Capri e da lì tante serate e tanta gavetta live. Un giorno mi capitò (e non ricordo come) di ascoltare una canzone giapponese. Mi divertì la similitudine sonora con il mio dialetto, e così nacque ‘NDO! Personaggio nippo-partenopeo che ottenne la simpatia del pubblico nella trasmissione regionale TELEGARIBALDI. Da lì cominciai a crederci! Il Tunnel, storico locale di cabaret di Napoli, sviluppò le mie corde comiche e, per scherzare con un mio collega, entrai in scena con un parruccone fingendomi un cliente pazzo. Notai un immediato feeling col pubblico e da qui l’idea di Tonino Cardamone. Perché “Tonino”? Il nome (‘ndo) mi aveva già portato fortuna. Il cognome invece venne da un termine che mi colpì nei giorni precedenti. Lavori a casa, e il piastrellista mi chiese se volessi la disposizione in diagonale delle mattonelle. In gergo è la tecnica a “Cardamone”… le cose non succedono mai per caso! Da quella sera scrissi per il mio Tonino. Partecipai al festival nazionale Charlot … e lo vinsi! E allora perché non proporlo ai provini per BULLDOZER su Raidue? Convinse anche lì, ed allora lasciai temerariamente il lavoro in Telecom per  seguire la mia passione… fino in fondo! Ancora TV con COLORADO CAFE’ e ZELIG Off, ma tutto si registrava a Milano ed oramai prendevo più aerei che tram! Non mi divertivo più e tornai al vecchio amore: il teatro. Un autore televisivo di Milano mi disse: “Il tuo personaggio sembra estratto da una commedia napoletana” e allora ne scrissi una cucita intorno a lui, e anche questa volta Tonino risultò vincente. Ancora prosa fino a quando al TAM (ex Tunnel) nasceva il progetto MADE IN SUD. Ero di casa e la nuova generazione di comici si mostrava potenzialmente esplosiva. Qualche anno con loro, dietro le quinte e poi un altro episodio di quelli che ti cambiano la vita. Durante una registrazione (all’inizio eravamo in differita) per un cambio di scena bisognava trattenere il pubblico in studio. Mi chiesero di farlo, e per l’occasione decisi di rispolverare il cappellino di Cardamone. E anche quella volta ebbe ragione lui!

Marco Capretti

Non ci crederete ma sono preoccupatissimo già da un po'! Infatti l'ossessione di strappare una risata mi nasce già da bambino quando apprezzando Gigi Sabani in Tv  mi cimentavo in improbabili imitazioni intrattenendo i compagni di scuola. Appena terminati gli studi, mi precipito nei villaggi turistici per cominciare ad esibirmi sul serio, ma come tutte le cose belle, bisogna sudare parecchio per ottenerle, quindi parto come “accoglienza” accompagnando gli ospiti del villaggio ai loro alloggi, poi piano piano, comincio a mettere un piede sul palco e da li non scendo più. Tornato a Roma frequento lo stabile  del comico, prendo lezioni di recitazione e partecipo laboratori comici…insomma studio! Parallelamente conduco festival, kermesse comiche e canore e sfilate di moda, mi accorgo che la conduzione mi risulta idonea e divertente.

Il resto è una serie di cose belle: prima conduzione televisiva in “Studio Uno Show”, poi qualche apparizione in Rai con, “Matinee” “Stracult” e “Base Luna”, il “Maurizio Costanzo Show” con il quale stringo una collaborazione come comico fisso al Teatro Morgana. L’ultima edizione del Seven Show e su Sky due edizioni di "SCQR" e di "Comedy Tour"', infine la trasmissione che mi ha portato la ribalta nazionale “Made In Sud”, sette stagioni su Rai 2 con monologhi e le domande più assurde prese da internet.

Di nuovo nelle vesti di presentatore nel 2016, conduco “Challenge 4” contenitore comico in  onda su Rai 4.

In teatro sono andato in scena con nove spettacoli differenti, calcando tavole importanti come quelle del Teatro de Servi, Anfitrione, Ambra alla Garbatella, Teatro Roma e Brancaccino.

Nel 2016 esce il mio primo libro pubblicato da Rai Eri dal titolo “Ma come si riproducono i Puffi?”  una raccolta delle domande e delle risposte più assurde trovate nel web. Rileggendo il tutto forse dovrei cambiare il tormentone da "stanno in mezzo a noi"  a "sto in mezzo a voi"!   :)

Enzo e Sal

Siamo Vincenzo Busto e Salvatore Strazzullo in arte Enzo e Sal. Ci siamo conosciuti nel 2002 all’età di 16 anni, diversi chili fa!

SAL: io non avevo ancora i capelli bianchi

ENZO: io avevo ancora i capelli!

Nel 2008 abbiamo vinto la XIII edizione del “Premio Massimo Troisi”.

Nel 2009 abbiamo vinto la XVI edizione del “Bravo Grazie”.

Nel 2010 abbiamo vinto na bolletta di 5000 euro che pure fa curriculum… più culum che curri!

Dal 2009 al 2014 abbiamo fatto 6 edizioni di “Colorado” in prima serata italia1

Dal 2009 ad oggi abbiamo fatto 20 edi… 32 ediz… tutte le edizioni di “Made in Sud” da Sky Comedy Central a Rai2

Nel nostro spettacolo “Basta Arrabbiarsi” abbiamo analizzato la vita di tutti i giorni ed evidenziato le cose che ci fanno arrabbiare…  

ENZO: Quindi ricordate “basta arrabbiarsi…” per ottenere le cose…

SAL: no, in realtà è “basta arrabbiarsi!” Perché con la calma si ottiene tutto, la calma è la virtù dei forti.

ENZO: Salvatore è tua la macchina che stanno rubando qui fuori?

SAL: (esce urlando) sti grandissimi curnut…

ENZO: Ecco appunto…

Alessandro Bolide

Monologhista dal linguaggio nazionale, capace di saltare gli stereotipi napoletani, molto originale e con grandi capacità espressive. Nei suoi spettacoli tutto si gioca sull'improvvisazione e sull'interazione con il pubblico; in essi il comico mette in luce, con occhio critico, tutte le difficoltà dei rapporti che ha avuto con le donne della sua vita, con la sua famiglia, con la sua città, con le istituzioni, con le mode, con tutto ciò che la circonda.

la sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete e tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Ti presento un amico (2010) di Carlo Vanzina dove ha interpretato la parte del tassista. Il film è stato distribuito da Warner Bros Italia nelle sale italiane venerdì 12 novembre 2010. Dopo la partecipazione a Buldozer su Rai 2 nel 2003 e svariate partecipazioni in programmi radiofonici e televisivi  dal 2009 e nel gruppo di Made in sud sia su comedy central sia per lÂ’edizione 2012 su Rai2 , il suo “ che me ne fotte” e diventato un vero tormentone .

ha partecipato a tutte le edizioni teatrali di Made in sud .

Arteteca

Dopo aver seguito vari corsi di formazione ed aver maturato diverse esperienze teatrali Monica Lima ed Enzo Iuppariello con il Gruppo “Lazzari Felici” nel 2005 vincono la prima edizione del Festival “premio Totò alla comicità” aggiudicandosi anche il premio come miglior interpretazione ed entrano nella stagione teatrale di alcuni teatri a Napoli, come il “Centro Teatro Spazio”, il “Cafè cabaret” e il teatro “Troisi”, riconfermandosi anche lÂ’anno seguente.

Il 7 Luglio del 2007, nasce il duo di cabaret  Â“Gli Arteteca” .

Nello stesso mese il duo vince il premio nazionale “Festival del cabaret di Manciano” - Grosseto.

In Agosto sono finalisti ai premi:

“Ridiamoci su” di Vico Equense – Napoli

“Valsugana Ridens” di Levico Terme – Trento

“Avanti il prossimo” di San Giovanni Teatino - Chieti.

Ad Ottobre vincono il premio "Ridi che ti passa" di Afragola – Napoli

In questi mesi registrano diverse promofiction per la Mediaset, in onda all'interno di "Buona Domenica" e dei "Cesaroni", inoltre, partecipano come cabarettisti alla trasmissione televisiva "Seven Show".

 A Dicembre sono finalisti al prestigioso premio di cabaret "Bravo Grazie" in onda su Rai due.

Da gennaio 2008 frequentano il laboratorio "Si Pariando" al TAM Tunnel comedy Club, diretto da Nando Mormone.

NellÂ’ agosto 2008 il duo “Gli Arteteca” vince il premio critica alla 12° edizione del “festival del cabaret città di Martina Franca”, partecipano inoltre al Napoli Cabaret Festival a Castel SantÂ’Elmo ed alla rassegna "Ride Napoli" allÂ’interno del premio Charlot di Paestum.

Da Ottobre 2008 sono in onda con il programma “Made in sud” su Sky comedy Central (canale 117) e nella sit-comedy in onda su Telenapolicanale 34 “Chiacchiere e Distintivo” di Paolo Caiazzo e Ciro Ceruti

Sia nellÂ’anno 2009 che nellÂ’anno 2010 e  2011, sono in onda su MTV,Sky Comedy Central canale 117,con il programma “Made in sud ”, dal 2012 sono su Rai 2 sempre con tutto lo staff di Made in Sud.

I DItelo Voi

Si conoscono nel 1995. Il loro nome nasce per caso, da una disputa su chi doveva deciderlo: ognuno voleva che lo dicesse l'altro, quindi si decise Ditelo voi.

Cominciano nel 1997-98, in onda in Campania con TeleGaribaldi, poi la trasmissione "Avanzi Popolo" (1999) su TeleNapoli. In questa trasmissione, fra l'altro, interpretano la finta telenovela Orip Orap, che nel 2000 diventerà una trasmissione indipendente, sulla stessa emittente televisiva.

Nel 1999 lavorano alla Chanson, noto luogo del teatro cabaret romano. Per qualche tempo hanno lavorato per trasmissioni comiche per l'emittenti regionali del Lazio.

Nel 2002 partecipano alla trasmissione di Gianni Morandi "Uno di noi", e nel 2004 all'ultima edizione di Super Ciro.

Nel 2004 sono protagonisti del film "Ventitré".

Nel 2008 esce lo spettacolo teatrale "Triccheballacche", autore Gianluca Ansanelli, riferendosi al tormentone nationale italiano del 2006.

Sono presenti nei programmi Colorado Cafè su Italia 1, e Tribbù su Rai 2, oltre che al programma radiofonico "Pelo e Contropelo", su Radio Kiss Kiss.

Dal 2009 e nel cast di Made in Sud , prima su Comedy Central e dal 2012 su Rai 2.

 

Sipariando è un format visionet -  Via Salette 14 04029 Sperlonga (LT) - P.IVA 02643840594  - info e contatti Tel. 370 147 0000

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